GALLI S.GIOVANNI VALDARNO-FUTUROSA IVISION 70-55
POLISPORTIVA A. GALLI SAN GIOVANNI VALDARNO: Rinaldi NE, Degiovanni 3 (0/3, 1/3), Rossini* 10 (2/3, 2/4), Faustini* 16 (4/7, 1/4), Lazzaro* 7 (2/6, 1/2), Mioni 12 (6/14 da 2), Stroscio 6 (3/3, 0/3), Cruz Ferreira* 11 (4/8, 1/6), Amatori 1 (0/1 da 2), Di Fine 4 (2/3 da 2), De Cassan*. Allenatore: Garcia Fernandez
FUTUROSA IVISION TRIESTE: Stavrov, Collovati NE, Ravalico NE, Briganti NE, Rosset* 6 (2/5, 0/2), Mosetti* 11 (4/13, 1/4), Miccoli C.* 16 (7/16, 0/2), Mueller, Srot* 10 (0/1, 2/6), Sammartini* 9 (3/12, 1/1), Lombardi M., Camporeale 3 (1/2 da 3). Allenatore: Mura
l fattore campo pesa subito nella serie dei quarti di finale di A2 femminile: la Polisportiva A. Galli si aggiudica gara 1 70-55 costringendo la Futurosa iVision Eyewear a rincorrere per quasi tutta la partita. Per le rosanero è una serata complicata, segnata da basse percentuali (32 % da due) e da una lotta a rimbalzo persa nettamente (52-37), ma la qualificazione resta aperta: giovedì 24 aprile al PalaRubini servirà una vittoria per allungare la serie.
Avvio in equilibrio, 10-10 al 5′, con Miccoli e Sammartini a rispondere colpo su colpo alle iniziative di Cruz, poi le toscane cambiano marcia: il 7-0 in apertura di secondo quarto scava il primo solco (27-13) e costringe Mura al time out. Futurosa limita i danni con le triple di Srot e la concretezza di Miccoli, ma all’intervallo lungo il tabellone dice 42-25 e fotografa la differenza di energia mostrata dalle padrone di casa. Al rientro Futurosa prova a riavvicinarsi: Miccoli (16 punti) e Mosetti (11) accorciano sul 45 31, ma ogni tentativo di rimonta viene respinto dai canestri di Cruz (11) e dalla solidità di Faustini; l’ultimo quarto scivola via senza scossoni con Galli che amministra.
Le cifre raccontano un parziale di 20-5 fra la fine del primo periodo e l’inizio del secondo che ha indirizzato la sfida, con le #F che hanno perso troppi palloni (16) e preso pochi rimbalzi.
L’impatto coi playoff è stato senza dubbio duro, come ci si poteva aspettare a questo livello: la serie è in salita ma tutt’altro che chiusa.
Giovedì 24 aprile ore 20.30 , davanti al pubblico di casa, serviranno maggiore convinzione, presenza a rimbalzo e l’intensità difensiva che ha caratterizzato la parte finale di stagione. Il pronostico non è affatto chiuso, servirà alzare il ritmo e trovare fiducia fin dalla palla a due.
Valdarno ha una fisionomia di gioco ben definita, in questi giorni si lavorerà sulle contromisure e soprattutto sulla consapevolezza di un gruppo che può avere ancora qualcosa da dire in questa serie.
Credit by Carolina Meucci – Ufficio Stampa Futurosa I Vision