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Futurosa cede al Ponzano

Tempo di lettura: 3 minuti

FUTUROSA-POSACLIMA PONZANO 43-47 (13-9; 20-27; 30-38)
FUTUROSA: Streri 2, Zanne, Cumbat 2, Castelletto, Croce, Bosniak 8, Miccoli 13, Grassi, Sammartini 5, Lombardi, Camporeale 11, Carini 2. All. Scala.
POSACLIMA PONZANO: Bianchi 4, Tivenius 8, Mioni, Iuliano 8, Rosar, Gobbo 1, Favaretto, Varaldi 7, Valli 2, Pellegrini 11, Pertile 6. All. Gambarotto.
ARBITRI: Castellano di Legnano e Marenna di Gorla Minore.

Futurosa sbaglia il primo colpo per la salvezza: davanti al pubblico amico si fa imbrigliare dalle ospitidi Ponzano e coinvolgere in un quasi non gioco da cui, a parte l’inizio della gara, non riesce mai a riemergere. Costretta ad inseguire, la formazione di Alessio Scala non trova fluidità nelle azioni e manca soprattutto nel tiro da fuori, cosa, peraltro, che riesce appena meglio alle ospiti ma di quel tanto che basta per costruirsi nel secondo e terzo quarto quel vantaggio che riuscirà a portare quasi fino alla fine.
Si complica la via della salvezza per le rosanero che dovranno cercare subito di rimediare allo scacco subito mercoledì quando faranno visita alle venete per portarle alla bella.
L’impresa non dovrebbe essere impossibile se solo entrerà qualche conclusione in più dal perimetro e se in difesa ci sarà la stessa intensità: se Bosniak che non segna dalla distanza, così come Streri che quasi non tenta più con quella che era la sua specialità, ritrovano l’estro giusto ne gioverebbe anche il lavoro di Costanza Miccoli, della Camporeale e della Sammartini che, senza troppa fortuna, ha cercato di infilare la munita muraglia delle venete sotto canestro.

Parte bene Futurosa con Miccoli che stoppa il primo tentativo delle avversarie e Campogrande che bombarda per due volte dalla lunga distanza. Miccoli si muove bene nel pitturato e mette altri due punti poi, in difesa, recupera e lancia il contropiede per Sammartini, fermata fallosamente: Giorgia mette dentro solo il secondo.. A metà tempo, Ponzano è ancora a zero e coach Gambarotto chiama il time-out.
Miccoli in entrata penalizzata con uno sfondamento e lascia il posto a Cumbat: Tivenius non riesce a districarsi dalla guardia feroce che le portano le rosanero e, sull’altro fronte, Cumbat porta il gap sull’11-0.
Dopo sei minuti, Ponzano riesce a sporcare il referto dalla linea dei liberi con un punto di Bianchi che, subito dopo, ne mette altri due. Si sbloccano le venete mentre Futurosa perde un po’ le misure: è Varaldi a condurre le danze con tre canestri consecutivi che riportano sotto le ospiti a due soli punti che, però, diventano quattro con il centro di Camporeale, con un buon movimento sotto la plancia.

Costanza Miccoli

L’apertura del secondo periodo sembra rilanciare Futurosa che va a segno con una piroetta di Bosniak ma è solo un’impressione perchè le rosanero si bloccano: Tilvenius con i primi suoi punti, poi Pellegrini e una tripla di Pertile segnano il sorpasso delle neroverdi ospiti che allungano, dalla linea dei liberi, con Tilvenius. Miccoli cerca di limitare ma è ancora la squadra ospite ad allungare con Tilvenius e Iuliano. Due liberi di Bosniak ed un canestro di Miccoli riportano a due punti le rosanero che, però, subiscono il finale delle ospiti venete che trovano una tripla “scomposta” di Pellegrini e due liberi della Bianchi per andare al riposo avanti di sette punti sul 20-27, grazie al parziale di 18-7 nel secondo periodo, con un Futurosa, davvero in difficoltà, che sbaglia gran parte delle conclusioni in attacco e non riesce a portare avanti con semplicità la manovra, anche per la agguerrita difesa avversaria.

Ripartono un po’ meglio le rosanero al rientro dagli spogliatoi con un libero di Bosniak ed un contropiede di Carini ma in attacco le ragazze di Scala continuano inesorabilmente a “spadellare” le conclusioni da fuori mentre una tripla di Pertile, subito dopo imitata da Varaldi, ricaccia nuovamente indietro nel punteggio la formazione di casa che va sotto di dieci. Non basta perchè Miccoli commette il quarto fallo in attacco.Bosniak dalla lunetta riavvicina ma Pellegrini, con una tripla, riallontana. Camporeale trova la “bomba”, Streri ne mette due dalla linea dei liberi, ma è Pellegrini a fissare il terzo parziale sul 38-30.

L’ultima frazione di gioco si apre con con la Bosniak in lunetta che ne mette uno, ma la Iuliano risponde con una tripla. Due centri di Miccoli riportano più vicino le rosanero che a meno di 4 minuti devono recuperare sei punti per riaprire la sfida. Tilvenius segna ancora da sotto e Futuroso chiama il time-out prima degli ultimi tre minuti di gioco.
Costanza Miccoli e due volte Sammartini riaccendono le speranze ma la Pertile trova ancora la tripla del più 5, subito rintuzzata da Miccoli da sotto. Mancano 20 secondi, falli ripetuti di Futurosa con Pellegrini che dalla lunetta segna il quarantasettesimo punto, quello del più 4 che determina il successo. Mercoledì seconda partita: Futurosa deve vincere per trascinare le venete alla bella da giocare in casa.

PLAY-OUT (23/4)
DIMENSIONE BAGNO CARUGATE-VELCOFIN VICENZA 62-70
FUTUROSA TRIESTE-POSACLIMA PONZANO 43-47