Futurosa iVision Trieste – Polisportiva A. Galli San Giovanni Valdarno 77 – 59 (22-21, 38-37, 57-49, 77-59)
FUTUROSA IVISION TRIESTE: Stavrov 8 (4/4, 0/1), Collovati NE, Ravalico, Briganti, Rosset* 9 (0/8, 1/3), Mosetti* 14 (5/6, 1/1), Miccoli C.* 18 (7/15, 1/2), Mueller, Srot 6 (0/1, 2/4), Sammartini* 14 (2/4, 2/2), Lombardi, Camporeale* 8 (1/1, 2/5)
POLISPORTIVA A. GALLI SAN GIOVANNI VALDARNO: Degiovanni 2 (1/2, 0/1), Rossini* 12 (3/8, 2/6), Policari* 15 (3/6, 2/5), Lazzaro* 9 (2/5, 1/5), Mioni 2 (1/4, 0/1), Stroscio NE, Cruz Ferreira* 9 (2/8, 0/1), Amatori, Di Fine 2 (1/1, 0/1), De Cassan* 8 (3/5, 0/2)
Futurosa iVision Eyewear ribalta la serie e incendia il PalaRubini: 77-59 al Galli San Giovanni e quarti dei playoff riaperti. Una squadra che ritrova il suo basket migliore e il suo carattere vincente nel momento più importante della stagione.
Futurosa ieri ha dimostrato che numeri e classifica possono contare, ma il carattere e lo spirito di squadra contano di più. Una vittoria corale, raccontata dai 14 assist, contro i 5 di San Giovanni.
Capacità di riprendersi da un avvio shock (-11 in 4 minuti), coraggio di piazzare il contro-break nel momento di maggiore difficoltà, carattere da vendere dalla panchina, percentuali che salgono proprio quando la palla scotta di più (fine del terzo quarto), difesa praticamente perfetta e tanta corsa per chiudere ogni spazio al temuto contropiede toscano; così San Giovanni, seconda del girone A e data per favorita alla vigilia, è messa alle corde.
L’avvio è tutto toscano: 8-19 dopo quattro minuti grazie all’impatto di Policari e alle triple di Rossini. Il timeout di coach Mura riordina le idee: Miccoli, enorme la sua prestazione, prende in mano l’attacco, Mosetti e Sammartini, ieri in formato extra lusso, spingono la transizione e l’11-0 che ne segue vale il 22-21 del primo intervallo. Nel secondo quarto le #F volano con la panchina che offre il contributo decisivo: Stavrov entra e non sbaglia un tiro (4/4), Srot è la concretezza in persona e Muller lotta, pur in precarie condizioni fisiche: Camporeale fissa il +8 sul 36-28, Valdarno reagisce con Cruz Ferreira, ma il jumper di Miccoli chiude il primo tempo sul 38-37.

Al rientro è festival dall’arco: Lazzaro, Camporeale e Sammartini, e poi Rosset, strepitoso cuore rosanero, piazza la tripla che spalanca il 57-49. Nell’ultimo periodo Futurosa gestisce con lucidità: buona protezione del ferro, rimbalzi d’attacco che pesano, e un parziale di 13-2 firmato da Mosetti, anche lei protagonista assoluta, e Srot che spegne le speranze ospiti.
Domenica la bella in Toscana, dove servirà nuovamente sfoderare la compattezza e l’energia “feroce” viste ieri a Valmaura, perché quando gioca così Futurosa può battere chiunque.
Credit by Carolina Meucci – Ufficio Stampa Futurosa IVision
Photocredit by Stefano Quarantotto
A fine partita, interviste di rito con l’allenatore delle rosanero Andrea Mura con la capitana Costanza Miccoli, con Giorgia Sammartini e con il direttore tecnico Paolo Ravalico