PALLACANESTRO TRIESTE-AQUILA TRENTO 88-94 (24-32; 17-22; 20-13; 27-27)
PALLACANESTRO TRIESTE:Obljubech, Ross 17, Deangeli, Uthoff 18, Ruzzier 5, Campogrande, Candussi 3, Brown 11, Brooks 4, McDermott 8, Johnson 10, Valentine 12. All. Christian.
AQUILA TRENTO: Ellis 18, Cale 19, Ford 13, Niang 11, Forray, Mawugbe 4, Lamb 17, Bayiehe 6, Badalau, Zukauskas 6, Hassan. All. Galbiati.
ARBITRI: Lanzarini, Dori e Valeriano.
Quartultima gara per la Pallacanestro Trieste, che oggi affronta l’Aquila Basket Trento fra le mura di casa: partita ardua per i biancorossi, considerando l’ottimo talento dei bianconeri, che hanno un roster composto prevalentemente da giovani talentuosissimi.
Inizio caldissimo per Jarrod Uthoff che mette a segno i primi 8 punti della partita (due triple e un arresto e tiro cadendo all’indietro); questo però non basta, il resto dei compagni fa fatica in attacco ma, nonostante ciò, la partita rimane punto a punto. Trento parte immediatamente in bomba con il 100% dall’arco (non da meno i biancorossi, che anche loro iniziano con la stessa percentuale), prendendosi gioco della difesa di Trieste.
Nel quarto comunque, nonostante l’impegno messo dai triestini, forse a volte un po’ sfiduciati, si vede l’importante atletismo dei giocatori di Trento: la fraziobne si conclude 32 a 24 per i bianconeri.
Secondo quarto con un inizio a favore dei biancorossi che riescono quasi a riavvicinarsi nel punteggio: ottimi rimbalzi difensivi e buone giocate, nonostante la difesa aggressiva di Trento che, con un impeccabile Ellis, riprende margine nel punteggio.
Il quarto procede con una Pallacanestro Trieste sconsolata e demotivata che perde palloni importanti e, di conseguenza, gli avversari ne approfittano e si allontanano sempre di più nel punteggio, con percentuali altissime e giocate, dal punto di vista atletico, mozzafiato. La prima metà della partita si conclude 41-54 a favore di Trento.
Al rientro dagli spogliatoi, Trieste piazza un parziale di 10-0 a Trento: i ruoli sembrano totalmente invertiti rispetto all’inizio della partita. I biancorossi, trascinati da Johnson, con una buona difesa e un’attacco eccellente, si riportano a meno 3 dopo nemmeno due minuti di gioco.
Le giocate dei primi minuti sembrano via via svanire e si vedono i bianconeri risalire in cattedra, anche a causa di molti tiri sbagliati dagli alabardati: la partita è un continuo sali e scendi, “interrotto” da Brooks con una schiacciata all’ultimo secondo e che, come al solito, richiama a se il pubblico che si scatena.
Il terzo quarto si conclude 61-67 sempre a favore dei ragazzi di coach Galbiati, con una Trieste migliore rispetto ai quarti precedenti.
Ritorna la nebbia per gli uominidi coach Christian che, ostacolati dalla difesa blindata di Trento e da un arbitraggio poco casalingo, non riescono a giocare in serenità, sbagliando di conseguenza la maggior parte dei tiri.
Trento è impeccabile: difensivamente, pressando su ogni pallone e, offensivamente, trovando sempre la via del canestro, lasciando veramente poco ai biancorossi che cercano il possibile pur di riavvicinarsi nel punteggio. Si fa poco a dirlo che una tripla fantastica di Brown riporta i triestini a meno 3 a meno di un minuto dalla fine. Lo svantaggio è minimo ma, nonostante la tripla di Valentine che sembrava aver semi-ricucito lo svantaggio,due liberi di Zukauskas riportano i trentini a +4, chiudendo definitivamente la partita. Punteggio finale: Pallacanestro Trieste 88, Aquila Basket Trento 94
Credit by Aurora Brandi.