TELIMAR PALERMO – PALLANUOTO TRIESTE 10-10 (3-2; 4-2; 3-4; 0-2)
TELIMAR PALERMO: Nicosia, Del Basso 1, Galioto, Di Patti 1, Occhione 1, Vlahovic 2, Giliberti, Marziali 1, Damonte 1, Lo Dico, Migliaccio 3, Washburn. All. Baldineti
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik 2, Petronio 2, Buljabasic 2, Razzi 1, Turkovic, Jankovic, Milakovic, Vico 1, Mezzarobba, Bini 1, Mladossich 1, Persegatti. All. Bettini
Arbitri: Alessandro Severo e Luca Castagnola
NOTE: espulso per gioco violento Bini nel terzo periodo; usciti per limite di falli Petronio (T) nel terzo periodo, Turkovic (T), Buljabasic (T), Vlahovic (P) e Del Basso (P) nel quarto periodo; superiorità numeriche Telimar Palermo 7/13, Pallanuoto Trieste 2/11 + 1 rigore
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La Pallanuoto Trieste sforna una grande prestazione, ma non basta. Nel primo turno di ritorno del “preliminary round” scudetto (girone E) della serie A1 maschile, gli alabardati impattano per 10-10 sul campo del Telimar Palermo, un pareggio più che meritato ma poco utile nella corsa al secondo posto. “Questo risultato quasi sicuramente ci estromette dalle semifinali scudetto – racconta l’allenatore Daniele Bettini a fine match – però ho visto una squadra capace di giocare di gruppo e non mollare. Abbiamo cominciato con qualche difficoltà, poi siamo riusciti a recuperare lottando con le unghie e con i denti su ogni pallone”.
Il Telimar sblocca la situazione dopo 43”: Marziali riceve da Damonte e supera Oliva in diagonale (1-0). Passa 1’ e i padroni di casa raddoppiano con Vlahovic in superiorità numerica (2-0). Gli alabardati reagiscono prima con Mezzarobba che colpisce il palo da posizione 3, poi con Buljubasic che va in rete con un alzo e tiro da manuale (2-1). Da una controfuga arriva l’azione del pari: Turkovic indisturbato tenta la palombella da posizione defilata, il pallone colpisce il palo e Bini lo spinge in rete (2-2). A 2’40” dalla fine del primo periodo Telimar nuovamente avanti con Di Patti che sigla il 3-2 in superiorità numerica. Passano 60’’ dallo sprint di inizio secondo periodo e Milakovic servito da Mezzarobba capitalizza una situazione di superiorità (3-3), ma subito dopo Migliaccio riporta avanti i suoi con un tiro preciso dalla distanza (4-3). A metà frazione Migliaccio sigla il 5-3 in superiorità, poi Vlahovic trova il 6-3 con l’uomo in più su assist di Del Basso. Un’altra superiorità permette a Damonte di servire Migliaccio che sul primo palo non sbaglia (7-3). Pronta la risposta dei ragazzi di Bettini: prima della sirena Podgornik fa 7-4. Nel terzo quarto la formazione di casa si porta nuovamente sul +4 con Occhione da posizione “5” (8-4). Ma Trieste non ci sta. Vico accorcia imbeccato da Mladossich (8-5), subito dopo Petronio supera Nicosia (8-6). Il Telimar si riporta sul +3 con Del Basso (9-6). Petronio trasforma il rigore procurato da Mezzarobba (9-7). Si segna tantissimo. Razzi scarica su Mladossich che al volo beffa Nicosia sul primo palo (9-8). Oliva si supera sventando un tiro ravvicinato di Migliaccio e sul ribaltamento di fronte Podgornik guadagna una superiorità ma i triestini non trovano il pari. E vengono punti da Damonte, che con l’uomo in più scrive 10-8. L’ultimo periodo è teso e combattuto. Ci pensa Buljubasic a riportare Trieste sul -1 (10-9). Un grande recupero di Mladossich innesca una controfuga e ancora Podgornik mette in porta il meritato 10-10 a 1’43’’ dalla sirena. Proprio in extremis Vico cerca il clamoroso sorpasso, ma la sua conclusione dalla distanza è fuori misura. La Pallanuoto Trieste tornerà in vasca sabato 1 maggio alla “Bianchi” contro il Posillipo.
Credit by Ufficio Stampa Pallanuoto Trieste