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Bettini: ”Sarà decisivo l’approccio”

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Il confronto decisivo. Mercoledì 18 maggio, nella piscina di Mompiano, la Pallanuoto Trieste affronterà l’An Brescia in gara-3 della semifinale scudetto di serie A1 maschile. Inizio fissato alle ore 18.30, diretta su Rai Sport +HD (canale 58 del digitale terrestre).
La sconfitta ai rigori in gara-2 non ha abbattuto il morale della squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping. Con la serie sull’1-1, la “bella” definirà chi farà compagnia alla Pro Recco in finale scudetto.
I lombardi potranno contare sul fattore campo, dopo due partite così diverse tra loro e incredibilmente equilibrate diventa davvero difficile azzardare pronostici. Sono servite ventiquattro ore ai ragazzi di Daniele Bettini per smaltire l’amarezza, che si è ben presto trasformata in una enorme voglia di riscatto. “La delusione c’è, inutile negarlo – spiega l’allenatore – comunque ci siamo allenati bene, con intensità e spirito. Dobbiamo resettare dal punto di vista mentale. Andiamo a Brescia con l’intenzione di giocarci le nostre possibilità fino all’ultimo secondo”. Sarà una partita dove fisico e testa conteranno più degli aspetti tattici. Bettini conferma: “Senza dubbio. Entrambe le squadre sono un po’ stanche, ma è normale, del resto ci siamo affrontati soltanto tre giorni fa. Rispetto a gara-2 il nostro approccio dovrà ovviamente essere diverso”.
La partenza alla volta della Lombardia è prevista nel primo pomeriggio di martedì, alla sera allenamento di rifinitura mentre il mercoledì mattina breve scioglimento. Per quanto riguarda la formazione, Bettini dovrebbe confermare i tredici che sono scesi in acqua sabato alla “Bruno Bianchi”, probabile solo l’avvicendamento nel ruolo di secondo portiere con Tommaso Seppi che prenderà il posto di Costantino Cattarini. A Mompiano Trieste sarà sostenuta da almeno una cinquantina di tifosi che raggiungeranno Brescia in pullman e con mezzi propri. 

Due tempi giocati ad altissimi livelli hanno confermato il perché la compagine guidata da Sandro Bovo sia tra le migliori otto a livello continentale. Incassata la sconfitta in gara-1, il Brescia non si è scomposto e trascinato dalle invenzioni offensive dei propri elementi più rappresentativi – capitan Christian Presciutti e Stefano Luongo su tutti – ha gelato Trieste con un parziale di 0-7, impreziosito dalla grande tenuta difensiva garantita da Vincenzo Dolce e Niccolò Gitto, e dalla presenza fisica sui due metri dei centroboa Djordje Lazic e Nicolas Costantin Bicari. Arrivati ai tiri di rigore, i campioni d’Italia in carica hanno sfruttato la loro maggiore esperienza. E potrebbe essere proprio questa l’arma in più per i biancazzurri in una partita da “dentro o fuori” come quella di mercoledì, ovvero la maggiore abitudine a giocare confronti così delicati. Non per caso infatti il Brescia ha centrato le ultime nove finali scudetto, mentre la Pallanuoto Trieste giunge a questi livelli per la prima volta nella sua storia. La sfida tra An Brescia e Pallanuoto Trieste sarà diretta da Alessandro Severo e Stefano Pinato.

Credit by Ufficio Stampa Pallanuoto Trieste
Photocredit by Marco Todaro