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C Silver: Allianz, k.o. casalingo

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PALLACANESTRO TRIESTE – ABC CERVIGNANO 48 – 56 (9-8; 25-27; 34-37)
Allianz Pallacanestro Trieste: Pieri 3, Bonano 6, Giovannetti 3, Rolli 9, De Giuseppe, Comar 2, Venier ne, Longo 9, Ius 6, Sheqiri 7, Eva, Camporeale 3. All. Mura
ABC Cervignano: Nachini ne, Soncin 4, Tossut 16, Dijust ne, Infanti 10, Anello 5, Zuccolotto 2, Meroi, Aloisio 8, Rivoli 2, Cestaro 6. All. Miani
Arbitri: Lunardelli e Visintini

Arriva la prima sconfitta in campionato, per la formazione Under 19 che sta partecipando al campionato di C Silver Fvg: nel confronto con la più esperta Credifriuli Cervignano, i ragazzi di Andrea Mura perdono 48 – 56 all’Allianz Dome, al termine di una gara dove le difese si sono dimostrate preponderanti rispetto agli attacchi.
Partita dura e tosta, con Trieste che affronta una Cervignano priva del leader emotivo Dijust (in panchina per onor di firma), ma organizzata e dotata di ottima fisicità: il primo periodo vede subito l’Allianz accontentarsi del tiro da fuori e poi prendere un piccolo vantaggio di cinque punti, ma Cervignano recupera immediatamente e, pur fra tanti errori da ambo le parti, il tabellone luminoso segna 9 – 8 dopo dieci minuti. Coach Mura cerca di ruotare gli uomini per smuovere l’attacco e, nel secondo periodo, trova anche sei punti di fila di Bonano, che insieme a Rolli e Longo anima il fronte offensivo biancorosso: la Credifriuli, però, è sempre brava a rimanere a contatto grazie a Tossut e Lorenzo Aloisio e costringe l’Allianz a giocare al suo ritmo, rimanendo sul +2 a metà partita.
Terzo periodo più o meno sulla stessa falsariga dei precedenti due quarti, con Longo e soci che fanno fatica a sbloccarsi e si affidano troppo al tiro da fuori (4/22 complessivo) ed a forzature in attacco: Cervignano ne approfitta per collezionare qualche contropiede e di conseguenza punti facili, con Tossut che è una vera e propria lama ed il resto del team che lo segue. La partita rimane in equilibrio e Trieste, comunque, è brava a non farsi distanziare dagli ospiti, rompendo la fluidità offensiva di Zuccolotto e compagni: a un minuto e mezzo dalla fine, Cervignano è sul +2 ma cinque punti di fila dell’ex biancorosso Andrea Anello sono letali per Trieste, che viene distanziata e non riesce più a recuperare.
Finisce 48 – 56 e coach Mura a fine gara commenta così: “Queste partite sono il motivo per cui abbiamo deciso di fare questo campionato; prendiamo atto delle cose buone e meno buone che ci insegna questa partita e, analizzando i quaranta minuti, direi che abbiamo fatto una buona prestazione difensiva ma abbiamo commesso delle ingenuità concedendo qualche contropiede di troppo. In attacco non siamo mai entrati in ritmo, peccando sia da fuori che per quanto riguarda la pericolosità interna: dobbiamo essere decisamente più cattivi ed abituarci a partite di questo tipo, altrimenti emergono l’esperienza e le qualità dei nostri avversari”.