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Confermare la mentalità ritrovata

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Riusciranno i nostri eroi ad incrementare la striscia vincente che dura da quattro giornate, con due vittorie e due pareggi? E’ il solito interrogativo che ci si pone quando è in ballo la squadra di Bucchi: la continuità, per ora, non è stato il punto forte della squadra, anche se, ultimamente, bisogna osservare che qualcosa è cambiato, che la squadra sembra aver trovato una sua fisionomia più decisa ma soprattutto una convinzione maggiore e un pizzico di cinismo in più che le permette di sfruttare meglio le non tantissime occasioni che crea nelle aree avversarie.

Un’immagine di Pro Patria-Seregno


La partita casalinga con la Pro Patria sembra, come sempre solo sulla carta, ideale per avvalorare la tesi: gli ospiti non sono fulmini di guerra, hanno più di qualche problema societario – è appena cambiata la presidenza – scenderanno al “Rocco” per strappare qualcosa: un test ancora per la formazione di Bucchi, allergica spesso in casa a chi si difende al limite, che dopo la serie di prestazioni anche convincenti, vuole incamerare vittorie a ripetizione per dar corpo all’inseguimento del quartetto in vetta alla classifica. In piena zona play-out, la Pro Patria, che conta 15 punti in graduatoria, nelle ultime cinque partite ha nesso assieme tre soli punti, con altrettanti pareggi: dopo il successo sul campo del Legnago – dove la Triestina ha appena vinto – la formazione bustocca ha pareggiato, infatti, con la Pro Vercelli e sul terreno della Giana Erminio, perso in casa con il Fiorenzuola, a Renate e pareggiato con il Seregno.

Anibal Capela

Il suo attacco ha nesso a segno in totale 12 reti, mentre la difesa è stata bucata per 21 volte. Con buona probabilità, rivedremo in campo con la maglia biancoblù anche Luca Pizzul, anche se la sua presenza dal primo minuto non è molto sicura.
La squadra di Luca Prina, insomma, non sembra sulla carta irresistibile ed in momento di particolare forma, ma, nelle quindici partite disputate, in trasferta ha opposto sempre buone resistenze ai padroni di casa anche se non sempre coronate da grandi soddisfazioni.

Com’è ormai consuetudine, per ipotizzare la formazione alabardata bisogna passare dall’infermeria: senza “disturbare” i lungo degenti, sono ancora indisponibili, come a Legnago, De Luca, alle prese con un guaio muscolare e Negro, mentre Litteri è sempre precauzionalmente sotto osservazione per il suo ginocchio e Martinez è tornato regolarmente in gruppo. Fatta la debita premessa, c’è il recupero per il settore difensivo di Ligi che ha scontato la squalifica mentre tutti gli altri stanno fisicamente bene. Poi, scopriremo domani se Cristian Bucchi vorrà confermare il modulo adottato a Legnago oppure riproporre la linea di difesa a tre – Capela, Volta e Ligi – rilanciando Lopez sulla fascia (dall’altra parte Rapisarda), con Crimi, Giorico e Iotti a centrocampo, Galazzi dietro le punte Gomez e Trotta che hanno bisogno di giocare per ritrovare il ritmo giusto. Non mancano altre soluzioni: Procaccio può essere utilizzato in più ruoli, Sarno e Giorno il loro apporto lo hanno dato a partita iniziata mentre Litteri è l’arma letale che parte dalla panchina.

Si gioca alle 17.30, arbitrerà D’Eusanio di Faenza.

IL PROGRAMMA

Albinoleffe-Piacenza
Feralpisalò-Pergolettese
Fiorenzuola-Legnago
Juventus U23-Virtus Vecomp
Lecco-Sudtirol
Mantova-Renate
Padova-Pro Vercelli
Pro Sesto-Trento
Seregno-Giana Erminio
Triestina-Pro Patria

LA CLASSIFICA

Sudtirol punti 37;
Renate 32;
Padova 30;
Feralpisalò 29;
Triestina 23;
Albinoleffe 22;
Juventus U23 21;
Pro Vercelli 20;
Trento 19;
Virtus Vecomp, Lecco, Piacenza 17;
Seregno, Fiorenzuola, Pergolettese 16;
Pro Patria 15;
Legnago, Mantova 14;
Giana Erminio, Pro Sesto 12.

IL PROSSIMO TURNO

Giana Erminio-Padova
Legnago-Pro Sesto
Pergolettese-Mantova
Piacenza-Lecco
Pro Patria-Feralpisalò
Pro Vercelli-Triestina
Renate-Juventus U23
Sudtirol-Fiorenzuola
Trento-Seregno
Virtus Vecomp-Albinoleffe