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Crese Cup: si va verso lae finali

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Sono Hydro City / San Bartolomeo e Trieste Costruzioni Termodrim le prime due squadre semifinaliste della 10ª Crese Legue Trieste Auto Suzuki, rispettivamente a segno contro l’Excalibur (6-5 il punteggio finale) e Officine Barnobi (5-3). A trascinare l’Hydro City / San Bartolomeo nel lotto delle “magnifiche 4” la tripletta di uno straripante Paliaga, a cui vanno sommarsi le reti di Cipolla (doppietta) e Venturini. Passaggio del turno tutto sommato agevole per il Trieste Costruzioni Termodrim, avanti nel corso del match anche con ben 4 lunghezze di vantaggio; le “Furie Rosse” festeggiano quindi il passaggio alle semifinali che mancava dall’edizione della Crese del 2018. Al via anche le eliminatorie del Crese Replay 2022. Vittoria di misura per La Mandrakata, che elimina I Dolci Di Fulvio al termine di una contesa estremamente tirata. Murano (alla fine MVP del match) porta avanti per due volte i suoi, ma Mazreku (prima) e Nardò (poi) ristabiliscono il risultato di parità. Alla fine è un guizzo di Brusatin a regalare il passaggio del turno alla squadra della Pizzeria di Piazzale de Gasperi. Nell’altra sfida di serata vittoria per il Gin Please che contro il Bar Naut s’impone ai calci di rigore senza sbagliarne alcuno, dopo che i regolamentari si erano chiusi sul risultato di 3-3.
Va al Casello Fresh l’attesa sfida al vertice della classifica del Crese Girl contro le slovene del Vhrnika Reisswolf. Le ragazze in maglia rosa shocking prendono fin da subito il controllo delle operazioni, andando al riposo avanti di due lunghezze (2-0). Nella ripresa il divario si allunga sino al 5-1 finale. Entrano nel tabellino della sfida Nemaz (due reti), Alberti, Zanetti e Tortolo. Punti pesanti anche per le Excaliburlone, che battendo di misura le Scarsenal, legittimano il proprio status di terza forza del torneo; decisive le reti messe a segno da Pitacco (doppietta) e Nordio. Completa il quadro della sesta giornata, la vittoria per 2-0 delle Riciclo Clean sulle Nagane Mujesane; successo che porta il nome e il cognome di Raffaella Di Centa, autrice di una doppietta risolutrice.
Nel Crese Over 35 quarta affermazione in altrettante gare per la capolista Bar Nico. La compagine all black sangiacomina la spunta con un tennistico 6-3 anche contro l’Enoteca Tutt*, trascinata dalle reti di un incontenibile Andrea Steiner (poker personale). A completare lo score del Bar Nico, i centri di Caserta e Buffa. Nell’altra sfida di giornata ritrova il successo Il Laboratorio Acconciature, vittorioso per 9-5 contro il Termogas Sistemi. Mattatore dell’incontro Vincenzo Romano, autore di 4 segnature personali. La giornata numero 5 si completa con il prezioso successo ottenuto dal Trieste Costruzioni Termodrim su Moto Charlie (7-5). Protagonista assoluto Marko Hrvatin, autore di una sontuosa prova condita da ben 5 segnature personali.
Nel torneo Crese Veterani, invece, continua a mietere successi il Serbia Sport. I campioni uscenti del torneo Crese Veterani allungano la propria striscia di imbattibilità, battendo per 4-2 la Villa Iris. Decisive le doppiette messe a segno da Ibrahim Durmic e Dejan Makivic. Risponde a distanza l’Oreficeria Laurenti Stigliani, che con un perentorio 9-3 si aggiudica la contesa contro Zanutta Veterani. In luce Elvio Di Donato autore di una tripletta.

I Detroit Cistons si riscattano. Le canotte arancio-nere ritornano al successo nel Crese Basket, beffando i Brookie al termine di una partita che li ha visti inseguire per lunghi tratti. Prima frazione tutta di marca Brookie. I canestri di Venier e Covelli lanciano le canotte all black, a metà gara aventi per 33-41. Nella seconda frazione di gioco Spolaore e Salvador suonano la carica e i Cistons si rimettono in carreggiata. Di Crotta il canestro che di fatto regala il primo vantaggio alla squadra “aficionada” alla franchigia del Michigan. I Brookie non cedono e si giocano le loro in carte in volata, ma quattro punti filata di Crotta ed un cesto di Zini fissano il definitivo 72-70. Nell’altra sfida giornata Punto Luce giganteggia contro lo ZUF, legittimando le proprie ambizioni di squadra determinata ad agguantare la finalissima. Primi 20’ show per la compagine di via D’Alviano, che va all’intervallo di 15 lunghezze (32-47) grazie ai canestri della premiata ditta Gallo – Norbedo. Punto Luce in controllo e nella ripresa con una convincente prova di tutto al collettivo s’impone con il punteggio finale di 87-61.

Nel girone “Sportivi” del torneo Crese Volley prende sempre più quota lo ZUF. La compagine made in Piazzetta Barbacan incamerando due successi nelle sfide contro Palestre California Giango Team (doppio 25-13) e 123 Speck (25-11, 25-16) e Che Studio (successo al tie break), ma si deve arrendere nel big-match d’alta classifica con il Wolfbar. Gara estremamente  spettacolare quella messa in scena dalle prime due forze del girone “Sportivi”. Il primo set viene vinto dalla capolista con il punteggio di 25-23. Nel secondo lo ZUF risponde a tono, forzando la gara al tie break (25-19). Il terzo set è un autentico spettacolo, che si protrae ben oltre il naturale limite dei 15 punti, tanto da terminare sul 22-20 per il Wolfbar. La squadra di via Cadorna legittima il proprio primato aggiudicandosi al tie break (per di più in rimonta) anche l’incerta contesa con i Blancos dei Che Studio. Prezioso successo anche per le Palestre California Giango Team, che si aggiudicano al tie break la sfida contro l’123 Speck; decisiva l’affermazione per 15-10 nel terzo risolutore set.
Nel girone “Pensionati” Tancredi Team sugli scudi. La compagine in maglia rossa batte nell’ordine sia gli All Scars che la Pallavolo Insieme con il medesimo punteggio di 2-0 e legittima la propria candidatura al quarto posto del girone. Doppio successo anche per i T-Max, che “sgasano” contro (S)c(o)rese Cup e Pallavolo Insieme. Muove la classifica, infine, anche la compagine in maglia blu della Pallavolo Insieme, che fa suo il match (per lunghi tratti equilibrato) con gli All Scars.

CRESE LEAGUE TRIESTE AUTO SUZUKI
QUARTO DI FINALE 2
Excalibur F.C. vs Hydro City / San Bartolmeo 5-6
Marcatori: 4 Radujko, Kreshnik; 3 Paliaga, 2 Cipolla, Venturini
QUARTO DI FINALE 3
Trieste Costruzioni Termodrim vs Officine Barnobi 5-3
Marcatori: 3 Paqarizi, Kafexholli, Hrvatin; 2 Petrich, Zollia

CRESE REPLAY
ELIMINATORIA 3
Gin Please vs Bar Naut  8-7 d.c.r.
Marcatori: 3 Ellero; Surez, Biscardo, Guadagnin
ELIMINATORIA 4
I Dolci di Fulvio vs La Mandrakata 2-3
Marcatori: Mazreku, Nardò; 2 Murano, Brusatin

CRESE GIRL
Casello Fresh vs ZNK Vhrnika Reisswolf 5-1
Marcatrici: 2 Nemaz, Alberti, Zanetti, Tortolo; Ivanovic
Excaliburl.one vs Scarsenal 3-2
Marcatrici: 2 Pitacco, Nordio; Marcuzzo, Piana
Nagane Mujesane vs Riciclo Clean 0-2
Marcatrici: 2 Di Centa

CRESE OVER 35
Bar Nico vs Enoteca Tutt* 6-3
Marcatori: 4 Steiner, Caserta, Buffa; Tegas, Covacevich, autorete
Termogas Sistemi vs Il Laboratorio Acconciature  5-9
Marcatori: 2 Stanojkovic, Milanovic, Ilic; 4 Romano, 2 Chierini Del Bello, Furlan, Criste, Calabrese
Trieste Costruzioni Termodrim vs Moto Charlie 7-5
Marcatori: 5 Hrvatin, Djordjevic, Jures; 2 Jannuzzi, Toffoli, Tuntar, Testa N.

CRESE VETERANI
Serbia Sport vs Villa Iris  4-2
Marcatori: 2 Durmic, 2 Makivic; Fratepietro, Porcorato
Oreficeria Laurenti Stigliani vs Zanutta Veterani 9-3
Marcatori: 3 Di Donato, 2 Pozzecco, Prisco, Dentini, Dandri, Tuntar; Fava, Fontanot, German

CRESE BASKET
Detroit Cistons vs Brookie  72-70
ZUF – Punto Luce 61-87

CRESE VOLLEY
SPORTIVI
Palestre California / Giango Team vs 123 Speck   2-1 (25-18; 18-25; 15-10)
Palestre California / Giango Team vs ZUF   0-2 (13-25; 13-25)
ZUF vs 123 Speck  2-0 (25-11; 25-16)
Wolfbar vs Che Studio   2-1 (21-25; 25-21; 15-7)
Wolfbar vs ZUF  2-1 (25-23; 19-25; 22-20)
ZUF vs Che Studio  2-1 (21-25; 25-10; 15-9)
PENSIONATI
All Scars vs Tancredi Team  0-2 (28-30; 18-25)
All Scars vs Pallavolo Insieme 0-2 (18-25; 21-25)
Pallavolo Insieme vs Tancredi Team  1-2 (25-23; 9-25; 5-15)
(S)c(o)rese Cup vs T-Max  0-2 (13-25; 20-25)
(S)c(o)rese Cup vs Pallavolo Insieme 2-0 (25-20; 25-22)
Pallavolo Insieme vs T-Max 0-2 (15-25; 21-25)

Credit by Ufficio Stampa Crese Cup
Photocredit by Sergio Lautizer
Photocredit by Matteo Nedok Sports Photographer