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Discesa libera

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SANGIULIANO CITY-TRIESTINA 1-0
MARCATORI: pt 39’ Fusi.
SANGIULIANO CITY: Sposito, Zanon, Serbouti, Pedone, Miracoli, Cogliati, Marchi, De Respinis (st 41’ Pascali), Guidetti, Fusi (st 45’ Morosini), Salzano (st 41’ Zugaro). All. Ciceri.
TRIESTINA: Mastrantonio, Ghislandi (st 22’ Rocchetti), Di Gennaro, Rocchi, Ciofani, Paganini, Sabbione, Lovisa, Minesso (st 32’ Sarzi Puttini), Ganz, Adorante (st 27’ Petrelli). All. Pavanel.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa.
NOTE. Ammoniti Sabbione, Lollo, De Respinis, Miracoli; espulso Sabbione per doppia ammonizione.

Niente da fare, la Triestina continua a scendere inesorabilmente. Anche a Seregno, dove si gioca la partita con il Sangiuliano, riaffiorano gli stessi identici problemi delle scorse trasferte. Dopo aver fatto vedere miglioramenti con la Feralpi, la squadra di Pavanel ricade nei soliti difetti: parte bene, regge il campo in una partita non certo trascendentale, poi si lascia infilare e riprende puntualmente il suo calvario. Non ci sono margini per salvare qualcosa se non sottolineare le tante assenze che, comunque, non possono essere sempre il lasciapassare per la comprensione.
Certo, bisogna dire che di tegole ne arrivano sempre: l’infortunio di Di Gennaro, per esempio, l’intervento falloso di Sabbione a centrocampo che merita la seconda ammonizione, ma non bastano per una squadra che non riesce proprio ad essere squadra. Mancano le idee a centrocampo, l’attacco è quasi sempre impalpabile anche di fronte a difese che di insuperabile hanno poco. Mettiamoci pure che la buona volontà ci sarebbe ma a tradurla nei fatti siamo lontanissimi. Per cui, semprechè succeda, il miraggio è di arrivare al più presto all’inizio del mercato di riparazione: non potrà che essere un’altra rivoluzione, con la speranza che s’inneschi un qualcosa che porti fuori dal ”buco nero” la squadra.

La novità cromatica la offre la Triestina: mentre i padroni di casa vestono la maglia nera chiazzata di ocra e verde, la squadra di Massimo Pavanel indossa una divisa completamente bianca con la fascia orizzontale rossa all’altezza del petto. C’è Sabbione in mediana per supplire all’assenza dello squalificato Gori, per il resto, gli uomini sono gli stessi della partita contro la Feralpisalò.

Matteo Di Gennaro

Inizio all’insegna della prudenza per gli alabardati che badano a presidiare la loro metà campo  per evitare i possibili attacchidei padroni di casa: non succede granchè per almeno un quarto d’ora fino ad un primo tentativo di Minesso in girata che non preoccupa il portiere avversario, come il successivo tiro di Paganini che ci prova da fuori area, con palla che esce di non tanto. Mastrantonio deve uscire fino al limite dell’area per anticipare una puntata dei padroni di casa che, poco prima della mezz’ora si fanno vivi con una girata da centroarea di De Respinis. Minesso riesce dal limite a servire Adorante che viene però chiuso al momento della battuta a rete. Occasione per il San Giuliano sugli sviluppi di un calcio d’angolo: è Marchi ad alzarsi bene a centro area, ma il suo colpo di testa va alto. Improvviso il vantaggio dei padroni di casa: molto bravo Cogliati a gestire la palla al limite dell’area e ad offrirla a Fusi che entra in area e batte Mastrantonio con un destro preciso che si appoggia sul palo lontano.
La Triestina cerca subito di riequilibrare e quasi ci riesce: Quasi, perché sulla punizione di Minesso che arriva in area sulla testa di Di Gennaro che la infila in porta, l’assistente dell’arbitro solleva la bandierina per segnalare il fuorigioco.
Al rientro in campo, Lollo prende il posto di Di Gennaro che non ce la fa e Sabbione retrocede sulla linea difensiva. Proprio il nuovo entrato si fa vedere con una conclusione dalla distanza che impegna Sposito, poi è Minesso a provarci dal limite in girata ma la palla si alza troppo. Anche Ganz ci prova su cross lungo di Sabbione ma l’esito non è positivo.
I padroni di casa sembrano in difficoltà ma Marchi li risveglia con un colpo di testa su calcio d’angolo,  sbagliato di poco, imitato poi da Miracoli.
La Triestina prova a raggiungere il pari: Adorante va di testa su cross di Ciofani che si è spoostato sulla fascia destra dopo l’ingresso di Rocchetti per Ghislandi, poi l’attaccante di prova anche dalla lunga distanza, prima di lasciare il posto a Petrelli, ma l’esito è sempre negativo. Sabbione, nel cerchio di centrocampo, ferma una ripartenza di De Respinis e si guadagna anticipatamente gli spogliatoi: Pavanel toglie Minesso per Sarzi Puttini per risistemare in qualche modo la linea difensiva. A poco dal termine, punizione per il San Giuliano, probabilmente Petrelli in barriera tocca con un braccio ed è rigore: Mastrantonio si supera, Miracoli sbaglia anche il colpo di testa a porta vuota, la Triestina spera ancora fino alla fine dei sei minuti di recupero, ma la musica non cambia.