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“E, alla fin della licenza, io tocco!”

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SEREGNO-TRIESTINA 0-1
MARCATORE: s.t. 45′ Gomez.
SEREGNO:Fumagalli, St.Clair (st 41′ Ronci), Zoia, Scognamillo, Borghese, Gemignani, Jimenez, Marino (st 32′ Aga), Alba, Cortesi (st 11′ Cocco), Cernigoi. All. Mariani.
TRIESTINA: Offredi, Rapisarda, Volta, Ligi, Brey, Crimi, Giorno (st 38′ Iotti), Giorico, Sarno, (st 21′ Trotta), Gomez, Procaccio (st 29′ Litteri). All. Bucchi.
ARBITRO: Luciani di Roma.
NOTE. Ammoniti  Procaccio, Volta, Gemignani, Borghese, St.Clair, Cocco, Scognamiglio.

Fatta anche questa: la Triestina gira la boa di mezzo campionato con una nuova, la quarta consecutiva, vittoria esterna. Questa volta la formazione di Cristian Bucchi la ottiene quando scocca il novantesimo di gioco grazie ad una girata di testa maligna di Guido Gomez che il portiere Fumagalli riesce a toccare solo dopo che ha passato la fatidica linea, un gol che è un po’ la ricompensa per il capitano alabardato che, nel primo tempo, aveva quasi centrato l’angolo alto, ancora di testa, trovando però il portiere di casa in volo a mandar fuori.
Vittoria limpida degli alabardati che, oltre all’occasione di Gomez, erano andati vicino al vantaggio alla fine del primo tempo quando, su un passaggio dentro di Sarno, prima Procaccio aveva battuto addosso al portiere e poi Crimi, che era sulla traiettoria della respinta, aveva cercato la conclusione al volo, però sbilenca, che si è alzata sopra la traversa.

Francesco Rapisarda

Al dominio, pressochè totale, degli alabardati sul piano di gioco e iniziativa, il Seregno ha opposto qualche ripartenza con Cernigoi, soprattutto sulle respinte dopo i calci d’angolo triestini, che in un paio d’occasioni hanno quasi sorpreso la retroguardia triestina, quasi sempre avanti ad appoggiare la manovra d’attacco. Le uniche pecche della squadra di Bucchi, cui Offredi è riuscito a mettere la classica pezza, consentendo alla squadra di restare imbattuta e continuare ad andare a caccia dei punti. E alla fine la vittoria è arrivata, a testimonianza della continuità della squadra in campo che ha fatto la gara, imposto il ritmo ed il gioco pur se le occasioni, sotto la porta dei padroni di casa, non sono arrivate copiose. Certo che il periodo alabardato è dei migliori ed è un peccato che il campionato si fermi adesso: servirà, la pausa, per recuperare un po’ delle energie ma soprattutto, sperare di riportare in campo i giocatori ancora in infermeria, anche se per diversi di loro ci vorrà ancora del tempo.

L’anno si chiude con una striscia di otto risultati utili che permette di continuare la scalata verso posizioni migliori: per ora sono quattro le formazioni da inseguire mentre alle spalle gli alabardati hanno costruito un buon pacchetto di punti per tenere a bada gli avversari, primo dei quali sarà proprio la Juventus U23 che inaugurerà il nuovo anno al “Rocco”: cominciò con la sconfitta in Piemonte il periodo delicato alabardato, per cui prendersi la rivincita dovrebbe rientrare nei programmi dei giocatori di Bucchi.

Vincenzo Sarno

Intanto, tutti sotto l’albero a scartar regali che stavolta non mancano, mentre cresce l’autostima del gruppo, per lo meno di quelli che sono entrati con decisione nel progetto, mentre si avvicina il periodo, per alcuni, di nuove avventure. C’è il mercato alle porte, negli ultimi anni la Triestina ci ha abituato a numerosi nuovi arrivi per cambiar il volto della squadra. Stavolta, almeno sembra,il senso degli eventuali cambiamenti dovrebbe riguardare soprattutto la voglia di eliminare qualsiasi ragione di “mugugno” che possa turbare la tranquillità della squadra. Pensiamo a Di Massimo, che a Trieste non trova il giusto inserimento, a Paulinho, che sembra lontano dal gioco alabardato, a Maracchi che potrebbe aver voglia di giocare ancora un po’: poi il mercato deve portare elementi utili, che possano inserirsi subito l gruppo senza dover fare nuovamente la preparazione e magari, di giovane età, di quelli che abbiano voglia di farsi vedere. Difficile, insomma, il mercato perchè l’attesa vuole un logico miglioramento. Ma se ne parlerà solo con il prossimo anno. Per ora, la squadra un applauso se lo merita.

I RISULTATI

Juventus U23-Pergolettese 1-1
Pro Sesto-Giana Erminio 1-1
Seregno-Triestina 0-1
Albinoleffe-Pro Patria 1-1
Fiorenzuola-Feralpisalò 0-2
Mantova-Legnago 2-0
Padova-Renate 2-0
Trento-Piacenza 1-0
Lecco-Pro Vercelli (22/12; 18.00)
Virtus Vecomp-Sudtirol (2/2/22; 18.00)


LA CLASSIFICA

Sudtirol** punti 44;
Padova 42;
Renate,  Feralpisalò 39;
Triestina* 33;
Juventus U23 28
Albinoleffe, Virtus Vecomp* 25;
Trento, Pro Vercelli*, Lecco* 24;
Seregno 23;
Piacenza 22;
Mantova, Pro Patria, Pergolettese 21;
Fiorenzuola, 20,
Legnago, 18;
Pro Sesto 16;
Giana Erminio 15.
*una partita in meno
** due partite in meno

IL PROSSIMO TURNO (9/1/22; 14.30)

Feralpisalò-Seregno
Giana Erminio-Mantova
Legnago-Lecco
Pergolettese-Padova
Piacenza-Virtus Vecomp
Pro Patria-Trento
Pro Vercelli-Pro Sesto
Renate-Fiorenzuola
Sudtirol-Albinoleffe
Triestina-Juventus U23