L’Eurovolleyschool torna a mani vuote dalla trasferta di Reana del Rojale, una sconfitta che, sebbene maturata contro una formazione sicuramente ben più esperta di quella evissina, lascia tuttavia un po’ di amaro in bocca perché, come già successo alla prima giornata, sarebbe bastata una maggior determinazione in alcuni frangenti per portare a casa un risultato utile. In queste prime partite si sta peraltro riproponendo quanto già avveniva due stagioni fa in D, ossia un rendimento completamente diverso fra gare casalinghe e trasferte e questo è uno degli aspetti, come sottolineato da coach Sparello a fine incontro, sui quali la squadra deve ancora crescere. Va peraltro sottolineato un altro aspetto importante, ossia che questo girone sembra essere ben più equilibrato dell’altro, i valori delle varie squadre sono molto simili, ragione per la quale tutte le partite vanno giocate a pieno ritmo e con la massima attenzione dall’inizio alla fine, qualsiasi pausa o sbavatura vengono prontamente castigate dall’avversaria.
Anche in questa partita si sono confermati su buoni livelli i due posti quattro Marandici e Vigini; positiva (anche se forse meno brillante della gara precedente) la prova della centrale Torcello, un buon apporto è venuto da Giada Zotti la quale, partita dalla panchina, si è fatta trovare pronta nei momenti nei quali è stata chiamata in causa. Da segnalare ancora il recupero della Milosevic, assente nell’ultimo periodo e oggi schierata per poche azioni in quanto ancora a corto di preparazione.
Qualche accenno di cronaca: squadra schierata con il sestetto abituale, ossia Giulia Petz palleggiatrice con De Vidovich opposta, in ala le già menzionate Marandici e Vigini, al centro De Sero e Torcello con Alice Petz nel ruolo di libero. Primo parziale in sostanziale equilibrio nella parte iniziale, poi l’Evs riesce a scavare un piccolo solco e a portarsi avanti 15-11 senza riuscire però a dare continuità a questo momento favorevole e anzi, causa qualche errore di troppo, viene raggiunta e superata dalla squadra di casa, più pronta e reattiva nei momenti decisivi del set. Senza storia le due frazioni successive, vinte agevolmente prima da una poi dall’altra delle contendenti, la partita torna in equilibrio nell’ultimo parziale, nuovamente equilibrato per buona parte del suo svolgimento e nel corso del quale il Rojalkennedy, facendo leva sulla propria maggior determinazione (oltre che sulla maggior esperienza), è riuscito a portarsi avanti nel finale anche grazie a qualche errore di troppo delle ospiti, portandosi così a casa i tre punti.
Eurovolleyschool: Petz G. 5, Marandici 13, De Sero 4, De Vidovich 5, Vigini 20, Torcello 4, Petz A. (L1), Bonetti, Milošević, Vicinanza, Zotti 5. Ne: Cernecca, Ramani (L2), Varriale.
Credit by Renato Brusadin – Eurovolleyschool