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Is Copy: rimonta alla veneziana

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GRIFAS VENEZIA – CUS TRIESTE   88 – 85 (20-18; 51-46; 64-76)
Grifas Venezia: Marzaro 14, Buogo 4, Zanetti 2, Marcon, Golfetto 11, Maule, Tonon 21, Cavinato 13, Valverde 16, Capodaglio 3, Ruggiero, Sartori 4. All. De Ambrosi  
IS Copy Cus Trieste: Antonio 7, Rolli 3, Vrbaski 12, Eva, Demarchi 11, Riccio ne, Bianchini 20, Ius 19, Lazzari 10, Daverda, Camporeale 3, Giampaoli ne. All. Pozzecco

Termina con una sconfitta di misura la trasferta a Mestre, per l’IS Copy Cus Trieste: i gialloblù di Gianluca Pozzecco cadono 88 – 85 contro la Grifas Venezia in un “retour match” che è la replica di quanto già visto lo scorso sabato. 

Una gara a dire il vero dai due volti per i triestini, che hanno un inizio piuttosto “sonnacchioso” contro una Grifas vogliosa di rivincita: Valverde (16) è il solito martello all’inizio per i padroni di casa, che oltretutto hanno anche qualche punto da Marzaro e riescono a portarsi anche a +8, pure se il Cus sfrutta i centimetri di Bianchini e Ius per ridurre il gap e portarsi sul meno due. E’ comunque la Grifas che ha in mano il pallino della gara, sfruttando la poca “voglia” del Cus in difesa: troppi gli spazi concessi dai triestini al team di De Ambrosi, che puntualmente punisce gli avversari con le conclusioni di un Tonon in forma (tre triple nel secondo quarto) e di un chirurgico Cavinato. Venezia tocca il massimo vantaggio sul +11, 39 – 28, ma a questo punto inizia un’esaltante rimonta dei triestini, che con i “veterani” Vrbaski e Bianchini si fa sentire: la tripla di Demarchi a fil di sirena sancisce il 51 – 46 al 20’. 

Al rientro dagli spogliatoi c’è un IS Copy dal volto completamente differente: attenta in difesa e combattiva al punto giusto, la squadra di Pozzecco concede pochissimo ai locali, mentre dall’altra parte Ius (14 rimbalzi, 6/10 da due e 5/7 ai liberi) è micidiale nel pitturato ed insieme a lui il resto del team si esalta, tanto che il risultato viene ribaltato ed i triestini toccano anche il +16 come massimo vantaggio, prima dei canestri di Marzaro e Golfetto. Con dodici punti di margine, sembra che il Cus possa portare a casa la gara, forte anche di un capitan Bianchini (10/10 ai liberi, 5/6 dal campo, 6 rimbalzi e 5 stoppate) presentissimo nel pitturato: non sarà però così, perchè il calo mentale degli ospiti permette una lenta ma inesorabile rimonta ad un Grifas implacabile e bravo a sfruttare ancora una volta tutte le occasioni che si presentano, con Cavinato e Tonon importanti nel finale. Parziale di 24 – 9 per i locali e gara che si risolve all’ultimo, con un errore in attacco del Cus e Tonon che infila il libero della staffa. 

Credit by Ufficio Stampa CUS Trieste