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Prima Categoria (Girone C): il Domio spera ancora, San Giovanni ko dopo sette domeniche

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Nell’ultima giornata del girone C della Prima Categoria si è disputato sul campo di Mattonaia anche l’ultimo derby stagionale tra il Domio ed il San Giovanni. La formazione rossonera, ormai senza più stimoli dopo una lunga cavalcata di sette vittorie consecutive, è stato sconfitta in rimonta da un Domio che aveva più fame e che con questi tre punti è riuscito all’ultimo ad agganciare il treno dei play-out. La squadra di Giacomin dovrà infatti affrontare il Ruda che ha chiuso il campionato appena tre punti i biancoverdi. Chiusura indolore invece per il San Giovanni che con un ottimo girone di ritorno si è issato sulla sesta piazza finale, un risultato insperato alla vigilia di questo campionato.

Riassunto della sfida

Sul campo Marino Barut di Mattonaia scendono in campo le due squadre in una cornice contrassegnata dal verde primaverile e dal primo vero caldo stagionale. Il San Giovanni di mister Nonis si schiera con il suo consueto 4-3-3 con il tridente Bernobi-Muiesan-Ceglie che gli ha permesso di mettere le ali nell’ultimo scorcio di stagione. Il Domio di Giacomin, squadra con una delle età medie più basse di tutta la categoria, risponde con un 4-2-3-1 in cui Tommaso Guccione agisce da trequartista dietro a Minen, D’Acquino e Gorla.

Nei primi dieci minuti succede poco: la prima occasione capita al San Giovanni ma Madrusan calcia alto. il Domio reagisce con un’imbeccata di Tommaso Guccione per Gorla, il cui tiro sibila di poco a lato della porta di Manfren. Al 16′ il San Giovanni passa in vantaggio con una bella azione di Ceglie che mette a tu per tu Muiesan con Ianderca, il super bomber rossonero non si fa pregare due volte segnando così il suo gol numero 252 in carriera. Il Domio però ha più fame perché con una sconfitta sarebbe retrocesso ed inizia a reagire di puro carattere anche se due tentativi di Gorla e Minen non inquadrano bene la porta. Il San Giovanni avrebbe l’opportunità al 25′ di raddoppiare ma il gol di Bernobi viene annullato per fuorigioco. Al 28′ così il Domio trova il meritato pari: sugli sviluppi di una mischiona in area (dopo un palo ed una parata di Manfren) Minen riceve palla al limite dell’area e a sangue freddo coglie l’1-1 con una conclusione a mezza altezza che non lascia scampo a Manfren. I ragazzi di Nonis accusano il colpo e al 37′ il Domio passa avanti con un bel destro al limite dell’area di Gorla.

Nel secondo tempo il San Giovanni parte meglio con Muiesan che va due volte vicino al pareggio nel giro di pochi minuti. Poi al 17′ sale in cattedra l’arbitro Hadis Ate di Gradisca che su un maldestro controllo di Manfren in seguito ad un retropassaggio, ravvisa un fallo del portiere rossonero (molto pignola la decisione anche se ci poteva stare!). L’arbitro non solo assegna il calcio di rigore ma sventola il rosso in faccia al giovane portiere del San Giovanni. Si forma così un capannello di giocatori in maglia rossonera con il direttore di gara che espelle per proteste anche Varglien e Bernobi, il San Giovanni resta così in otto uomini. Dal dischetto però Gorla si fa impietosire mandando il pallone a sbattere contro la traversa e poi contro la riga bianca della porta. Di fatto la partita finisce su questo episodio: il San Giovanni resiste in difesa eroicamente in otto contro undici mentre i padroni di casa si divorano un paio di occasioni davanti al nuovo portiere Crisman. Nel finale i rossoneri, su una delle rare proiezioni offensive dell’ultima mezzora, reclamano un calcio di rigore per un presunto tocco di mano su un tiro di Camara. Finisce così con una sconfitta indolore per gli ospiti e con un successo vitale per il Domio che adesso, dovrà cercare il colpaccio a Ruda per mantenere la categoria.

Le formazioni

DOMIO: Ianderca, Jurincic, Pagliaro (29 s.t. Craus), Guadagnin, Benco, Mistron (s.t. 40′ Burolo G.), Minen, Guccione P. (24 s.t. Sulini), D’Aquino, Guccione T., Gorla. Allenatore Giacomin

SAN GIOVANNI: Manfren, Vascotto S. (21 s.t. Gagic), Forza, Roccella (28 s.t. Camara), Zucca, Varglien, Madrusan (s.t. 16′ Godas), Cottiga, Bernobi, Muiesan (s.t. 15′ Crisman), Ceglie. Allenatore Nonis