tsportinthecity

Puntare al raddoppio

Tempo di lettura: 3 minuti

Passate solo poche ore dai ritrovati tre punti e subito, per la Triestina, si ripresenta l’ennesimo esame. Non finiscono mai, quelli….come intitolava la sua commedia Eduardo De Filippo, ma in effetti, visto il cammino degli alabardati, decisamente ricco di alti e bassi, ogni partita si trasforma automaticamente nell’evento da mettere sotto la lente. Nella speranza di poter trovare le tracce di un miglioramento sostenuto e continuo, che possa permettere alla squadra di Bucchi di recitare un ruolo migliore in questa Serie C che, guardando la classifica, sembra un po’ compromessa ma, allo stesso tempo, visto che di alti e bassi anche le altre squadre ne hanno, permette ai più ottimisti di azzardare qualche speranziella in più.

Giuseppe De Luca

Ovvio che non si può ignorare la classifica che, al momento,  racconta di una bella cifra tonda, dieci, tra i punti alabardati e quelli della capolista Padova: per annullare il gap – fantastichiamo – oltre a vincere sempre, il Padova dovrebbe perderne almeno tre, senza contare che anche le altre del vertice dovrebbero rallentare: non è impossibile che la formazione di Pavanel, a lungo andare, possa inciampare ancora ma sarà possibile che la Triestina, per parte sua, inizi a vincere in continuità?

Ecco, una prima occasione per verificare l’ipotesi capita immediatamente: dopo il successo sul Fiorenzuola, il calendario prevede un secondo turno casalingo, a stretto giro di posta, prima di andare sul campo del Renate, squadra non certo arrendevole, tutt’altro, come ha dimostrato risalendo due gol sul campo della Pro Vercelli nella partita del lunedì che ha chiuso lo scorso turno.

Difficile vincerne due di seguito in casa, ma non impossibile se, come anche dice l’allenatore Bucchi, la squadra è in crescita e potrà migliorare ancora ritrovando pian piano anche tutti gli infortunati: avere la rosa ampia e disponibile, per esempio, permetterebbe più di qualche alternativa in tre partite ravvicinate.

Francesco Rapisarda

Di scena c’è il Mantova: è sotto di tre punti in classifica, viene da tre pareggi, l’ultimo con il Lecco, ed una sconfitta e lontano da casa non ha mai vinto, mettendo assieme solo 4 punti in altrettanti pareggi. De Cenco e Guccione in attacco da tener d’occhio, il portiere Tosi,  Emoshogue, Gerbaudo, Zibert e Bertini i sempre presenti finora nella formazione dell’allenatore Lauro.

Sulla formazione alabardata si rischia a scommettere: ogni settimana, all’ultimo momento, qualche indisponibile c’era quasi sempre. L’undici visto contro Fiorenzuola potrebbe anche essere confermato ma, sicuramente, qualche giocatore verrà fatto ruotare in previsione dell’incontro di domenica prossima sul campo del renate. Magari invertire l’utilizzo di Giorno e Giorico, con quest’ultimo in partenza dal primo minuto o inserire da subito Sarno, per dare un aiuto all’attacco, problema non da poco da risolvere, o ritrovare Di Massimo nuovamente in campo. Probabilmente, conterà l’esame dei dati che vengono raccolti durante la partita per scoprire chi ha magari bisogno di rifiatare più degli altri.

Si gioca alle 18, arbitrerà Mirabella di Napoli.

IL PROGRAMMA (20/10; 18.00)

Albinoleffe-Juventus U23 (14.30)
Fiorenzuola-Pergolettese
Legnago-Pro Patria
Pro Sesto-Padova
Seregno-Virtus Vecomp
Sudtirol-Piacenza
Trento-Feralpisalò
Triestina-Mantova
Pro Vercelli-Giana Erminio (21/10; 17.30)
Lecco-Renate (21/10; 21.00)

LA CLASSIFICA

Padova punti 22;
Sudtirol* 18;
Renate, Feralpisalò 17;
Lecco, Albinoleffe 16;
Pro Vercelli 15;
Juventus U23*,  Trento, Triestina 12;
Mantova, Seregno, Giana Erminio, Pro Patria 9;
Piacenza*, Legnago*, Pergolettese, Fiorenzuola 8;
Virtus Vecomp, Pro Sesto 6.

*una partita in meno.

IL PROSSIMO TURNO (24/10; 17.30)

Piacenza-Giana Erminio (14.30)
Albinoleffe-Seregno
Juventus U23-Pro Sesto
Legnago-Trento
Mantova-Sudtirol
Pergolettese-Lecco
Pro Patria-Pro Vercelli
Renate-Triestina
Virtus Vecomp-Fiorenzuola
Feralpisalò-Padova (25/10; 21.00)