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Si decide tutto a Savona

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PALLANUOTO TRIESTE – RN SAVONA 9-9 (1-2; 2-2; 4-2; 2-3)
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio 1, Buljubasic 2, Vrlic, Valentino 2, Bego, Mezzarobba, Razzi, Inaba 1, Bini 1, Mladossich 2, Ghiara. All. Bettini
RN SAVONA: Nicosia, Rocchi 1, Patchaliev, Giovanetti, Panerai, Urbinati, Caldieri, Bruni 1, Campopiano, Guidi, Durdic 6, Lanzoni 1, Da Rold. All. Angelini
Arbitri: Franulovic (Croazia) e Bouchez (Francia)
NOTE: uscito per limite di falli Petronio (T) nel quarto periodo; a 5’04’’ dalla fine del quarto periodo espulso Inaba (T) per fallo di brutalità; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 4/12, Rn Savona 4/9 + 2 rigori

Trieste sfiora la vittoria in quest’andata di Euro Cup: partita vibrante con Savona, squadre che, pur forse con qualche errore di troppo, si inseguono, si superano, rientrano fino a pochi secondi dalla fine: tanto agonismo.e soprattutto emozioni per chi, come Trieste, affrontava per la prima volta un livello così alto in una competizione continentale. Pizzico di rammarico, magari, per non aver concretizzato qualche buona situazione in più e tutto rimandato alla partita di ritorno in terra ligure: il primo atto ha dimostrato che la squadra di Daniele Bettini può starci fino in fondo, quindi perchè non alzare l’asticella più in alto. Rammarico forte, però, per il terzo fallo di Inaba, che salterà il ritorno, e ha costretto la squadra con l’uomo in meno nel momento decisivo della partita, che i triestini sono riusciti a gestire nel migliore dei modi.

Le tribune della “Bianchi”  masono gremite, forse qualche posticino, se qualcuno fa un po’ di spazio, lo si riesce a trovare ma proprio alle estremità delle gradinate. Il tifo alabardato si fa sentire subito alla presentazione delle squadre, tanto da non far sentire quasi i nomi degli atleti di casa e, quando l’arbitro fischia l’inizio,  il primo pallone se lo conquista la squadra di Bettini che, però, non riesce a concludere. Il contrattacco savonese scatena subito applausi per Oliva che neutralizza ma nulla può all’attacco successivo sulla conclusione di Durdic in superiorità numerica.

Trieste non riesce a concludere positivamente ma ancora Oliva, a metà tempo, ribatte, stessa cosa che fa, dall’altra parte Nicosia, che, a sua volta, nulla può fare sulla conclusione di Inaba che riequilibra il punteggio.

Una traversa nega il sorpasso a Trieste e Savona ne approfitta subito per andare nuovamente a segno in diagonale da sinistra quando mancano poco meno di due minuti alla fine del tempo. Quasi sulla sirena, perfetto intervento di Paolo Oliva che non permette agli ospiti di allungare.

Savona conquista il primo pallone del secondo periodo ma Oliva dice ancora no alla prima conclusione dei savonesi. Trieste riparte, gioca con l’uomo in più e capitan Petronio dalla distanza infila subito il pareggio. Oliva para ancora, Trieste ha la possibilità di attaccare in superiorità numerica ma anche Nicosia non scherza ed il punteggio resta in equilibrio. Non va a segno una fuga alabardata e, sulla replica savonese, Oliva è ancora superbo e rilancia i suoi che, all’ultimo secondo del tempo disponibile, trovano il primo vantaggio della gara con Valentino. Pubblico in estasi, subito dopo, per l’ennesima parata di Oliva. Le superiorità numeriche si alternano e Savona ne approfitta con Durdic per rimettere in equilibrio la contesa. Trieste perde un pallone banale in attacco, Savona regge in difesa e negli ultimi secondi del tempo trova, ancora con Durdic, al terzo gol, il vantaggio a metà gara.

Partita molto combattuta in acqua, con le due formazioni che fanno meglio in fase difensiva che in attacco: Trieste sembra un po’ contratta nel far girar la palla in attacco e non riesce a sfruttare tutte le occasioni di superiorità che le vengono assegnate, Savona fa più o meno la stessa cosa e allora, regna l’equilibrio.

Trieste conquista palla alla ripartenza del terzo periodo ma sbaglia un passaggio che fa ripartire la formazione ligure che pasticcia e permette la ripartenza a Trieste che pareggia con Mladossich. Occasionissima in controfuga dopo l’ennesima parata di Oliva ma Nicosia è più svelto e tampona. Traversa savonese e riconquista immediata della palla che permette a Bruni di riportare avanti i suoi colori. Trieste reagisce subito e, quando mancano 3 minuti e mezzo alla fine del terzo periodo vanno al pari con Mladossich che chiude il punto con un diagonale dalla banda destra.

Giacomo Bini

Savona è sul pezzo e trova un nuovo vantaggio su penalty ben tirato dal solito Durdic ma sul successivo attacco triestino, Buljubasic trova il pertugio giusto. Sull’altro fronte Oliva abbranca una conclusione dalla distanza e fa ripartire gli alabardati che, con Valentino, trovano il secondo vantaggio della partita che mantengono fino alla fine degli otto minuti.

Ultimo tempo: Trieste conquista il pallone ma l’attacco, concluso con una palombella s’infrange sulla traversa. Poi, scampato un tentativo savonese, Trieste trova il doppio vantaggio con Buljubasic ma l’ex Rocchi dimezza lo svantaggio e tiene apertissima la contesa che ritorna subito dopo in equilibrio con il solito Durdic, dopo fallo ed espulsione di Inaba, che trasforma un penalty.

Paolo Oliva chiude ancora la musa porta e sul ribaltamento di fronte, Giacomo Bini segna da distanza abissale: non basta, perchè Durdic è scatenato e mette a segno il suo sesto personale che fissa ancora il pari con nove reti per parte. Inaba è il primo ad uscire per la terza infrazione e salterà anche la partita di ritorno a Savona. Quando manca un minuto alla conclusione, Nicosia e Oliva sono ancora protagonisti e il punteggio non cambia. Pareggio, tiratissimo, che Trieste conserva grazie ad un mezzo miracolo finale di Oliva. Si decide tutto mercoledì 22 in Liguria.