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Volley: RTM Living a caccia di conferme

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L’RTM Living Cus Trieste di pallavolo femminile ha esordito alla grande in Coppa Italia di Serie D: 3 – 0 al Soca Lokanda e grande prestazione per le gialloblù, che tornavano all’attività agonistica dopo una pausa davvero lunga. In questo weekend (sabato 15, ore 20.30), il Cus dovrà affrontare in trasferta la Friulana Costruzioni: un’avversaria certamente impegnativa e, nell’analisi di questo impegno, la parola va a quella che è la trascinatrice delle “cussine”, ovvero l’opposto Chiara Ripepi, che è anche il capitano della formazione allenata da Federico Vivona. 

La scorsa settimana c’è stata la prima partita dopo un anno e due mesi, un tempo lunghissimo: quali sono state le tue sensazioni? 
“Senza dubbio è stato molto…strano, ma allo stesso tempo emozionante. L’ansia all’inizio si è fatta sentire, ma poi l’adrenalina è entrata in circolo ed il gioco ha girato bene”. 
Avete mantenuto parte dell’ossatura dell’anno scorso: secondo te quali potranno essere gli obiettivi del Cus in questa Coppa Italia? 
“La squadra è rimasta quasi interamente uguale: abbiamo perso Olga, la mia fidata compagna di riscaldamento, ma abbiamo “guadagnato” degli ottimi innesti. Sono abbastanza fiduciosa per questa Coppa: siamo un bel gruppo, affiatato e che si conosce sia nei pregi che nei difetti: il lupo disegnato sulle nostre felpe sta a significare proprio questo. Un aspetto da tenere in considerazione, però, è il fatto che molte squadre sono composte da gruppi giovanili che, quindi, non hanno mai smesso di allenarsi”. 
Sabato affrontate la Friulana Costruzioni, team che annovera diverse atlete giovani ma di buon livello: qual’è il pronostico di capitan Ripepi e che cosa dovrete fare per conquistare la vittoria? 
“Come dicevo prima, le formazioni composte da gruppi giovanili sono da sempre le più pericolose, quest’anno ancor di più per la continuità che hanno avuto negli allenamenti. Noi, dalla nostra, ci stiamo allenando bene ed abbiamo maggiore esperienza: che questi “anni in più” almeno servano a qualcosa! A parte gli scherzi, ho delle sensazioni positive, anche per il livello visto durante gli allenamenti”.

Credit by Ufficio Stampa ASD Cus Trieste