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Le insidie dell’infrasettimanale

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Le partite infrasettimanali sono decisamente una rottura: interferiscono pesantemente sulla preparazione, non permettono i giusti tempi di recupero, finiscono per produrre una serie di risultati se non sorprendenti subito, spesso per la successiva partita. Insomma, ,a cominciare dagli allenatori, un vero incubo cui fare necessariamente buon viso, con tutti gli scongiuri del caso.
E l’infrasettimanale, che comunque non arriva alla stessa maniera per tutti, riserva alla Triestina un compito sicuramente non facile sul campo della Pergolettese: l’ultima volta che gli alabardati ci giocarono, successe praticamente di tutto. Vogliamo ricordarlo? Preferibilmente no, anche perchè questa che andrà a giocare in Lombardia è non solo una squadra diversa – ci sono pochi superstiti – ma soprattutto una società diversa che ha nulla da spartire con il passato, se non l’aver ereditato la storia alabardata con l’intenzione di riscriverne il possibile futuro.

Concentrazione, quindi, sull’impegno della squadra di Tesser che, reduce da due vittorie consecutive, la seconda delle quali di un certo spessore tecnico per come si è realizzata, è chiamata ad una sorta di “prova del nove” – ce ne saranno inevitabilmente tante altre…- per verificarne la consistenza.
Certo, la Triestina che ha annichilito la pur solida Pro Vercelli con un primo tempo che, per la facilità con cui giocava, ha fatto letteralmente sognare i tifosi, non dovrebbe temere impegni ravvicinati ma, in questo inizio di stagione, non tutti i meccanismi sono perfettamente oliati per cui ogni prestazione non è che possa essere replicata all’infinito.

Non attendiamoci, quindi, altrettanto gioco spumeggiante ma, piuttosto, la dimostrazione di una certa continuità, fattore indispensabile nel torneo così lungo, e nelle capacità dei giocatori che, quasi sicuramente, l’allenatore Tesser vorrà proporre per far rifiatare qualcuno. Probabile il ritorno di Struna a fianco di Malomo, lo spazio per Pierobon e forse El Azrak e, perchè no, Fofana che per ora non ha mai giocato, il ritorno dopo aver scontato la squalifica di Adorante nella linea di attacco, anche se è ben difficile lasciar in panchina Redan o Lescano (nella foto sopra) o Finotto che, quando è stato in campo, ha favorito con i suoi movimenti, le conclusioni vincenti dei compagni.
Le soluzioni, insomma, non mancano di certo e Tesser, cui comunque il “tourn-over” non è che piaccia moltissimo, saprà utilizzarle al meglio.
Appuntamento per tutti, martedì alle 18.30, ancora una volta in trasferta dove, dicono gli esperti, la Triestina sembra capace di rendere di più che sull’erba del “Rocco”. Ci sarà un perchè?

IL PROGRAMMA (20/9;18.30)
Pergolettese-Triestina (19/9; 18.30)
Albinoleffe-Pro Patria
Arzignano-Alessandria
Lumezzane-Fiorenzuola
Pro vercelli-Pro Sesto
Trento-Legnago
Giana Erminio-Mantova (20.45)
Padova-Novara (20.45)
Renate-Atalanta U23 (20.45)
Virtus Verona-Vicenza (20.45)


LA CLASSIFICA
Virtus Verona punti 9;
Vicenza, Mantova, Padova, Trento 7;
Triestina 6;
Renate 5;
Pergolettese, Pro Vercelli, Atalanta U23, Pro Patria 4;
Legnago, Pro Sesto, Giana Erminio, Fiorenzuola, Lumezzane 3;
Albinoleffe, Novara, Alessandria Arzignano 1.


IL PROSSIMO TURNO (24/9; 18.30)
Alessandria-Lumezzane (14.00)
Fiorenzuola-Trento (14.00)
Novara-Giana Erminio (14.00)
Pro Patria-Triestina (14.00)
Vicenza-Pergolettese (16.15)
Legnago-Renate
Mantova-Albinoleffe
Padova-Virtus Verona
Pro Sesto-Arzignano
Atalanta U23-Pro Vercelli (20.45)