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G3 / Allianz Trieste-Happy Casa Brindisi: le pagelle dei biancorossi

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Andrea Coronica – Senza voto

DeVonte Upson – Costringe Perkins a tanti errori nel pitturato e regala al pubblico le giocate più spettacolari della partita.  Voto: 7

Juan Manuel Fernandez – Spende scelleramente due falli nei primi minuti, limitando di fatto il già risicato minutaggio concessogli. Visibilmente stanco. Voto: 5

Andrea Arnaldo – Senza voto

Tommaso Laquintana – Gioca poco ma ci mette la giusta elettricità. Voto: 6

Marcos Delia – Soffre inevitabilmente contro il gigante di Perkins, ha il merito di dare il là al (perenne) tentativo di rimonta biancorosso del secondo tempo. Voto: 6/7

Myke Henry – Perde qualche pallone di troppo ma è un rebus indecifrabile per la super difesa pugliese: quando è presente mentalmente, fisicamente e tecnicamente è un giocatore di un’altra categoria. Voto: 7/8

Daniele Cavaliero – In campo fa il suo, gioca una partita più che sufficiente e si toglie lo sfizio di segnare due triple incredibili nel finale di partita. Per una volta premiamo l’uomo e non solo il giocatore, le sue parole nel post partita sono di una delicatezza umana emozionante. Voto: 7

Matteo Da Ros – Poco concreto in attacco, nella metà campo difensiva ci prova ma Willis è troppo superiore. Voto: 5/6

Andrejs Grazulis – Parte col botto, cala nel secondo tempo anche se non ha l’occasione di mettersi in mostra nell’ultimo quarto. Voto: 6/7

Milton Doyle – Perde completamente la bussola al rientro dagli spogliatoi. Voto: 5

Davide Alviti – Mette in mostra tutti i suoi limiti. Voto: 5

Eugenio Dalmasson – La squadra gioca per vincere dal primo all’ultimo minuto, difendendo alla grande contro una squadre offensivamente completa; peccato per la gestione rivedibile delle rotazioni nel finale di contesa. Voto: 6/7