KRAS-SISTIANA 1-2
MARCATORI: pt 8’ D. Colja; st 14’ Del Bello, 36’ Volas.
KRAS: Zitani, Stepancic, Bequirai (st 10’ Fernandez), Dukic, Simeoni (pt 35 Pagliaro), Sain (st 15’ Radujko), Strussiat, Dekovic, Volas, Marijanovic (st 8’ Sancin), Smrtnik. All. Knezevic.
SISTIANA: Colonna, L. Crosato, Benussi (pt 24’ Steinhauser), Dussi (pt 35’ E. Colja), Zlatic, Del Bello, Tomasetig (st 30’ Bossi), Madotto, Sammartini (st 26’ Pitacco), Carlevaris, D. Colja (pt 22’ Germani). All. Musolino.
ARBITRO:Cerqua si Trieste
NOTE. Ammoniti Smrtnik, Marijanovic, Steinhauser, Carlevaris, E. Colja
Colpo grosso del Sistiana che si porta via da Repen i tre punti e fa un bel passo avanti in graduatoria: le vittorie nei derby valgono, almeno per il morale, il doppio e sicuramente questa partitissima molto sentita sul Carso, rilancia la squadra di Musolino e mette in una certa crisi quella di Knezevic che ha provato, per tutto il secondo tempo, a risalire la corrente ma si è dovuta arrendere davanti alla roccaforte costruita dai gialli di Sistiana che hanno saputo difenderla fino in fondo.
Pieno merito agli ospiti per aver saputo colpire in due momenti all’inizio dei due tempi, per poi dedicarsi a difesa e contropiede, mentre il Kras attaccava a testa bassa.
Partita piuttosto godibile, molto combattuta ma senza tante cattiverie, costellata però da tanti, fin troppi infortuni: qualcosa sul piano puramente atletico – e non solo per queste due compagini – non funziona come dovrebbe e, sicuramente, buona colpa va al lungo periodo di inattività di molti giocatori che, con tutta probabilità, non erano ancora pronti a riprendere le ostilità, soprattutto in un campionato come l’Eccellenza che pretende una condizione fisica quasi ineccepibile per poter mantenere il campo. Sicuramente tutte le società dovranno impegnarsi a fondo per mettere tutti i giocatori in condizione di poter giocare con tutta tranquillità: del resto, perderne più d’uno per noie muscolari, se non cose peggiori, può mettere in crisi tutta una stagione.
Il Sistiana inizia al meglio, anche perché ci mette solo otto minuti per rompere l’equilibrio: si sviluppa tutto sulla fascia destra dello schieramento dei “delfini”, con Carlevaris (nella foto di apertura) che fa correre Sammartini, bravo a inserirsi in area e crossare all’altezza dell’area piccola dove David Colja è in anticipo su tutti e mette dentro.
La risposta del Kras con una punizione dalla distanza di Sain che va fuori, ma è ancora la squadra di Musolino a rendersi pericolosa quando su corner Zitani respinge un po’ debolmente e Madotto, autore di una ottima partita, recupera ma non mette troppa forza nella sua conclusione. Bella la ripartenza ispirata dal rilancio di Colonna, proseguita da Sammartini che mette in azione ancora Colja che, in area, calcia forte in diagonale con Zitani che riesce a deviare sul fondo. Ancora una ripartenza dei gialli con la fuga di Tomasetig che pesca dall’altra parte del campo Benussi che, però, non riesce ad impattare bene la palla mandandola fuori: poco dopo, il difensore si infortunerà abbastanza gravemente al ginocchio, probabilmente provato dal tentativo precedente di deviazione.
Il Kras è piuttosto macchinoso nei suoi attacchi, ma quando la palla arriva dalle parti di Volas, il pericolo per il portiere è sempre presente: servito da Marijanovic dal fondo con palla che sfiora la traversa, l’attaccante cerca il colpo ravvicinato ma trova un muro umano a deviare. Ultimi sprazzi di tempo con una conclusione alta di Smrtnik ed un tentativo dal limite di Carlevaris, preda di Zitani.
Al rientro in campo, il Kras cerca di chiudere il Sistiana che, accetta di restare sulla difensiva, ma guarda alle ripartenze: e poco prima del quarto d’ora, la tattica funziona. Mezzamischia alle soglie dell’area dei padroni di casa, pallone che carambola fino ai piedi di Del bello che vede il varco e calcia verso il palo dove Zitani si tuffa ma riesce appena a sfiorare la palla.
Il doppio vantaggio consiglia a Sistiana di non insistere ed al Kras di dar fondo a tutte le energie e subito l’occasioine si presenta a Volas che, sotto misura, non riesce a concludere bene perché disturbato da un compagno di squadra. Poi, su respinta corta di Colonna, è Stepancic a cercare la via della rete quasi a porta vuota, ma la sua conclusione dal limite è di poco alta.
Il Kras assedia ma, inevitabilmente, si espone ai contropiede degli ospiti: recupero di Madotto, lancio perfetto in corridoio per Pitacco che manca il tocco decisivo sull’uscita disperata di Zitani che rimedia.
Sempre in avanti, arriva il gol anche per la squadra di Knezevic: cross lungo dalla destra e Volas ci mette del suo per anticipare di testa il difensore e battere Colonna rimasto tra i pali.
L’assedio continua, i giocatori sono davvero al limite delle risorse: Radujko prova la punizione che sfiora il sette della porta di Colonna e, per risposta, c’è l’ennesimo contropiede dei gialli con Pitacco che controlla bene, salta il difensore ma si allarga troppo e conclude in diagonale con l’attento Zitani a mettere sul fondo.
Finisce praticamente il derby: appuntamento, fin d’ora, a quello di ritorno che sarà sicuramente altrettanto frenetico e combattuto.
I RISULTATI
Lumignacco-Pro Cervignano 1-2
Chiarbola Ponziana-Zaule (dom. 14.30)
Kras-Sistiana 1-2
Pro Gorizia-San Luigi 0-0
Ronchi-Primorec 3-2
Torviscosa-Virtus Corno (dom. 14.30)
LA CLASSIFICA
Pro Gorizia punti 19;
Torviscosa* 18;
San Luigi 14;
Virtus Corno* 13;
Kras, Pro Cervignano 9;
Sistiana, Ronchi 7;
Lumignacco, Chiarbola*, Zaule* 6;
Primorec 1.
* una partita in meno
PROSSIMO TURNOPrimorec-Chiarbola
Pro Cervignano-Kras
San Luigi-Ronchi
Sistiana-Torviscosa
Virtus Corno-Pro Gorizia
Zaule-Lumignacco