LONGOBARDI CIVIDALE – CUS TRIESTE 85 – 97
(24-21; 48-48; 65-71)
AssiGiffoni Longobardi Cividale: Tamigi 6, Balladino 8, Marion 10, Losito 19, Angeli 4, Minisini 2, Sbicego 6, Monticelli 21, Barel Brenno 3, Gattolini ne, Londero 6, Furin ne. All. Milan
IS Copy Cus Trieste: Antonio 14, Gallo 21, Saggese, Zanini 6, Martinuzzi L. 1, Bianchini 19, Vidrini 16, Lazzari 9, Gallocchio 11, Martinuzzi F., Ostan, Giampaoli. All. Pozzecco
Parziali: 24-21; 48-48; 65-71
Arbitri: Petronio e Colussi
Torna alla vittoria l’IS Copy Cus Trieste di Gianluca Pozzecco: a Cividale del Friuli, gli universitari si impongono per 85 – 97 sul campo della AssiGiffoni Longobardi Basket, nell’ambito di una partita a dir la verità molto equilibrata. I giovani di Milan, infatti, hanno messo sul piatto una prestazione decisamente di ottimo livello, pagando dazio nella ripresa ma riuscendo nel finale a limare parzialmente lo scarto: l’inizio è certamente appannaggio della formazione friulana, che nonostante i due falli quasi immediati di Monticelli interpreta al meglio la gara, senza alcun timore reverenziale e mettendoci da subito grande impegno.
L’IS Copy inizia appoggiando palla sotto a Paride Bianchini (7/8 al tiro e 4/5 ai liberi), che non tradisce le aspettative e sfrutta fin da subito chili e centimetri nel pitturato: la risposta dell’AssiGiffoni, però, arriva dal perimetro. I tiri pesanti di Tamigi e Losito sono dardi avvelenati nel fianco del Cus, che termina il primo quarto sotto di tre (24 – 21): Cividale è brava a mantenere sempre un margine di vantaggio attorno ai 4 – 6 punti, anche perchè la difesa del Cus è piuttosto distratta e viene puntualmente punita. Shaka Balladino, in uscita dalla panchina, è prezioso per Cividale: il folletto di coach Milan firma 8 punti nel secondo quarto facendo malissimo ad un Cus che, come risposta, si mette nelle mani dell’asse Bianchini – Gallo. Quest’ultimo mostra tutta la sua fisicità (21 punti in 16 minuti) e, fra recuperi e penetrazioni, aiuta il Cus a tornare in parità a metà incontro (48 – 48).
I triestini, nella ripresa, alzano i “toni”: più intensità e attenzione nella propria metà campo e Cividale inizia ad accusare, anche se Monticelli rientra sul parquet e si fa subito sentire, con dieci punti nel solo terzo periodo. L’ala classe 2000 diventa come di consueto punto di riferimento dell’AssiGiffoni, ma dall’altra parte ci sono la regia di Vidrini ed un Gallocchio che “esplode” due triple pesantissime a fare la differenza: il risultato si ribalta ed è ora l’IS Copy a governare, sul +6 al 30’. Nell’ultimo periodo, Cividale non riesce a recuperare: gli ospiti dilagano ed arrivano fino al +21, grazie anche alla presenza di Daijaun Antonio, molto propositivo in ogni zona del campo, e ad un Vidrini che cesella la sua prestazione. Coach Pozzecco dà spazio a tutti, mentre l’AssiGiffoni riesce a ritornare fino al meno dodici grazie alla voglia di non mollare mai: Monticelli indovina ancora un paio di belle conclusioni ed il match si chiude sul +12 per l’IS Copy, che torna dal Friuli con un referto rosa nelle mani.
Credit by Ufficio Stampa Centro Universitario Sportivo Trieste