di Guerrino Bernardis
SPARER EPPAN-PALLAMANO TRIESTE 28-22
SPARER EPPAN: Raffl, Bortolot, Brantsch 1, Castillo, Lang, Starolis 7, Morandel, Oberrauch 5, M. Pircher 5, A. Pircher, Santinelli, Semikov 4, Singer, Slijepcevic 2, Trojer 4, Unterhauser. All. Gagovic.
PALLAMANO TRIESTE: Milovanovic, Zoppetti, Bratkovic 5, Dapiran 7, Di Nardo, Hrovatin 3, Kuodys, Mazzarol, Parisato, Pernic 2, Popovic 1, Sandrin, Stojanovic, Valdemarin, Visintin 4. All. Oveglia.
ARBITRI: s. Pellegrino e M. Carrino.
Davvero difficile trovare una prestazione di Trieste come quella sul parquet dello Sparer Eppan: a parte il solito inizio disastroso, che in una decina di minuti ha fatto volare i padroni di casa avanti di cinque reti, raramente si son visti tanti errori in fase di conclusione: certo, il portiere di casa era in giornata magica perché prendeva qualsiasi cosa gli passasse nei paraggi, ma sicuramente anche la squadra di Oveglia ci ha messo del suo riuscendo a sbagliare anche tre rigori consecutivi con Bratkovic, Dapiran e Kuodys e, probabilmente, proprio il rigore del lituano, scagliato dritto per dritto e finito in faccia al portiere altoatesino, ha finito per condizionare la partita. A norma di regolamento, cartellino rosso perché gli arbitri, molto fiscali, lo hanno considerata un’azione volontaria.
Era passato appena un quarto d’ora di gioco quindi Trieste ha dovuto ripensare totalmente al suo gioco ma intanto, l’Eppan riusciva a piazzare, aiutato dalle parate a ripetizione di Raffl, un break di 4-0 che dilatava il vantaggio. Accenno di rivalsa triestino con tre reti senza subirne ed il parziale all’intervallo è appena più accettabile.
Nella ripresa, Trieste sembra ritrovata, riduce ancora lo svantaggio ma non completa l’inseguimento perché gli errori in attacco continuano puntualmente ed anche una formazione non certo eccezionale come l’Eppan non si lascia sfuggire l’occasione per piazzare un nuovo parziale e costruirsi un bel vantaggio in un momento in cui Dapiran è inguardabile nelle conclusioni e i nostri portieri continuano ad avere la giornata nera.
A metà tempo, però, Trieste sembra voler mangiarsi gli avversari e recupera vistosamente: sullo slancio va vicino al ricongiungimento ma l’illusione arriva a sette minuti dal termine quando i padroni di casa trovano ancora uno strappo e riconquistano sei reti di vantaggio che manterranno fino alla fine.
Brutta batosta per Trieste, inaspettata ma inevitabile visto il solito inizio tentennante e la pessima giornata in fatto di conclusioni. Ora c’è il turno di riposo e la sosta per la nazionale: un periodo buono per ricompattarsi e trovare le giuste soluzioni per poter restare nella parte alta della classifica.
Campionato comunque davvero in bilico: continuano i rinvii delle partite causa contagi e, in quest’ultimo turno, sono state ben quattro, più della metà di quelle in programma. Sarà anche difficile trovare gli spazi per i recuperi.
I RISULTATI
Teamnetwork Albatro-Raimond Sassari 22-26)
Cassano Magnago-Popolare Fondi (rinv.)
Bozen-Conversano (rinv.)
Santarelli Cingoli-Brixen (rinv.)
Sparer Eppan-Pallamano Trieste 28-22
Riva Molteno-Acqua&Sapone Junior Fasano (rinv.)
Alperia Merano-Pressano 25-20
Riposa: Ego Siena
LA CLASSIFICA
Raimond Sassari punti 15; Conversano, Bozen 12; Ego Siena 11; Cassano Magnago, Trieste 10; Pressano, Sparer Eppan 8; Alperia Merano 5; Brixen 4; Santarelli Cingoli 3; Acqua&Sapone Junior Fasano, Riva Molteno, Teamnetwork Albatro, Popolare Fondi 2.
Raimond Sassari, Cassano Magnago, Sparer Eppan, Popolare Fondi, Teamnetwork Albatro una partita in meno; Conversano, Ego Siena, Santarelli Cingoli Acqua&Sapone Junior Fasano, Riva Molteno due partite in meno; Bozen, Pressano, Brixen tre partite in meno; Alperia Merano cinque partite in meno.
IL PROSSIMO TURNO (31/10)
Teamnetwork Albatro-Sparer Eppan (16.30)
Popolare Fondi-Santarelli Cingoli (18.00)
Raimond Sassari-Bozen (18.30)
Ego Siena-Brixen (19.00)
Conversano-Alperia Merano (19.00)
Acqua&Sapone Junior Fasano-Pressano (19.00)
Cassano-Magnago-Riva Molteno (20.30)
Riposa: Pallamano Trieste